Impianto desalinizzazione industriale

L’energia dell’acqua

L’acqua dolce, sia essa potabile o no, è una risorsa preziosa: amministrarla in modo saggio ed oculato, preservandola dalla contaminazione di agenti inquinanti è una priorità per salvaguardare la salute del nostro pianeta e l’ecosistema che lo popola. Eppure essa è utilizzata in quasi tutti i settori industriali, dagli impianti di raffreddamento alle pompe di lavaggio, come forza motrice o come elemento fondamentale nel comparto alimentare. Questa constatazione di fatto potrebbe far sorgere il ragionevole dubbio che si stiano sprecando risorse preziose. La risposta è data dagli impianti industriali di desalinizzazione.

Come avviene il processo di desalinizzazione

La desalinizzazione è il processo per il quale, attraverso il principio dell’osmosi inversa, si priva la soluzione acquosa di tutti i sali ivi disciolti, ottenendo acqua con un altissimo grado di purezza: applicando tale tecnologia all’acqua del mare, allora, le grandi industrie hanno la capacità di deionizzarla, ottenendone una distillata da impiegare, ad esempio, per il funzionamento delle caldaie. La desalinizzazione, o dissalazione, può essere ottenuta per evaporazione della soluzione, il cui gas viene raccolto e successivamente condensato o, come si è accennato, attraverso il passaggio del flusso tra membrane semipermeabili, ottenendo un’acqua osmotizzata. Per quantità minime, è anche possibile impiegare il trattamento a scambio ionico.

L’impianto di desalinizzazione industriale

Gli impieghi di un impianto di desalinizzazione industriale non si limitano alla dissalazione dell’acqua del mare, ma possono anche tesi al trattamento delle acque di scarto del processo produttivo, recuperando la preziosa risorsa già impiegata, oppure per purificare acque di pozzo o salmastre. Dato l’ampio spettro di utilizzo, l’impianto necessita di essere adeguatamente progettato da personale specializzato, integrandosi con altri macchinari destinati al trattamento delle acque reflue: in una fase di pre-trattamento, il liquido è accuratamente filtrato, in modo che gli inquinanti non possano inficiare le performances dell’impianto ad osmosi inversa; a ciò dovrebbe succedere un ulteriore trattamento, in base all’impiego dell’acqua ottenuta.