Antischiuma

Un problema da trattare: la schiuma

Ogni impianto di depurazione deve avere delle peculiarità tali da trattare efficacemente l’acqua di quel dato stabilimento: ecco il principale motivo per cui alla base di ogni installazione vi deve essere una preventiva analisi, a cui deve seguire una fase progettuale. La presenza di schiuma in quantità eccessive, ad esempio, potrebbe costituire un problema non indifferente, dal momento che rende scivolose e pericolose le superfici, complica il funzionamento del sedimentatore, potrebbe danneggiare l’impianto di purificazione delle acque reflue, limita la longevità dei filtri e rende difficile la digestione dei fanghi; è tuttavia possibile abbattere la formazione di schiuma utilizzando prodotti chimici specifici.

Come si forma la schiuma?

Le occasioni di formazione della schiuma a pelo d’acqua sono molteplici e riguardano tutti i settori industriali, da quello alimentare agli impianti di verniciatura, dalle officine meccaniche agli stabilimenti che utilizzano prodotti chimici. All’origine di questa massa prevalentemente gassosa vi è l’azione di detergenti, saponi e sgrassanti che, soprattutto se sottoposti a turbolenze ed agitazioni, generano un ammasso schiumoso ad alto contenuto organico, costituito in alta percentuale da tensioattivi, e che come si è visto risulta pericoloso e, soprattutto, dispendioso. Occorre, pertanto, intervenire preventivamente, sia nei processi chimici che in quelli biologici, con un buon prodotto antischiuma, capace di disareare le bolle che si creano in superficie.

Tipologie di prodotti antischiuma

Dato l’alto potere antischiuma, i prodotti sono generalmente addizionati sotto forma di emulsione, diluiti preventivamente in acqua, in modo da facilitarne una distribuzione che sia la più omogenea possibile. Il principale componente degli antischiuma risulta essere il silicone: molto performante, è largamente utilizzato nella maggior parte dei trattamenti. Sono in ascesa, tuttavia, additivi antischiuma privi della base siliconica; al contrario, per risultare totalmente biodegradabili ed essere così impiegati nell’industria alimentare, vi sono prodotti di origine vegetale. Gli antischiuma, infine, posso essere utilizzati anche in contesti ionizzati o acidi, senza per questo perdere di efficacia.