CBM installa un impianto di demineralizzazione delle acque di Water Energy

CBM Spa Costruzioni Meccaniche di Modena, un’azienda storica del settore macchine per agricoltura, dedita dal 1967 alla produzione di sistemi di aggancio, traino e sollevamento per trattori, ha installato un impianto di demineralizzazione delle acque per ottimizzare il risciacquo finale del pretrattamento ed ottenere la perfetta pulizia della superficie prima della verniciatura.

Il demineralizzatore installato da Water Energy opera attraverso un processo di scambio ionico per l’abbattimento della componente salina dell’acqua. È costituito da 2 colonne, una cationica e una anionica, entrambe rigenerate dai prodotti preposti: acido cloridrico per la cationica e idrossido di sodio per l’anionica. La demineralizzazione si verifica al passaggio dell’acqua nelle due colonne riempite con le rispettive resine: la parte cationica trattiene gli ioni in eccesso, mentre quella anionica gli ioni negativi. Il risultato finale è costituito dall’acqua pura immessa per l’ultimo stadio di pretrattamento. Gli eluati sono convogliati in un silos e smaltiti da una ditta esterna come prodotto non pericoloso.

Si tratta di resine che si esauriscono nel tempo e che devono quindi essere rigenerate in modo adeguato per ripristinare il nuovo impiego. Inoltre, Water Energy ha installato presso CBM il disoleatore a coalescenza per la separazione e rimozione degli oli minerali presenti nelle vasche di pretrattamento. L’olio recuperato viene fatto defluire in continuo e, mediante tubazione, convogliato nel serbatoio di stoccaggio degli oli esausti. L’acqua disoleata in uscita dal sistema è condotta, infine, alla vasca di sgrassaggio.

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